Programma
Ore 11.00 Emiciclo Garibaldi
Circo Eia – “Espera” (incursione)
Ore 17.30 Spazio Theatre en Vol
Teatro Atlante – “La Sfida” (musica e illusionismo)
Ore 18.30 Spazio Theatre en Vol
Teatro C’Art – “Woow” (teatro comico)
Ore 19.30 Spazio Theatre en Vol
Circo Eia – “Espera” (circo contemporaneo)
Ore 21.00 Spazio Theatre en Vol
Theatre en Vol – “Il Grande Spettacolo della Fine del Mondo”
Ore 22.00 Spazio Theatre en Vol
Carlo Doneddu Trio – “Concerto degenerativo”
Lo Spazio TEV si trova in Via Giuseppe De Martini 13-15, vicino
a Li Punti e può essere raggiunto facilmente anche in autobus (MA).
Circo Eia (Spagna)
Nasce nel 2009 dalla fusione di due gruppi: Armando Rabanera, Fabrizio Giannini, Cristiano Della Monica e Fabrizio Lissia e Celso Pereira. Con 14 anni di esperienza come collettivo, quattro creazioni che hanno realizzato, quattro creazioni che hanno realizzato più di 700 repliche in 25 paesi, la Compañía de Circo “eia” rappresenta una delle compagnie di riferimento del panorama del circo contemporaneo spagnolo ed europeo. Al centro del suo discorso artistico troviamo un circo umano, capace di evocare metafore che parlano della complessità delle relazioni interpersonali.
ESPERA
Espera è uno spettacolo di circo partecipativo dove il pubblico viene invitato a vivere in prima persona le acrobazie che si succedono in scena. Quando il limite tra il palco e il pubblico sparisce, lo spettacolo diventa un’occasione per condividere un’esperienza
collettiva, dove guardiamo negli occhi a persone sconosciute e ascoltiamo con il corpo. In un’atmosfera che ci trasporta in un luogo fuori dal tempo, gli acrobati diventano artigiani del movimento, ed appaiono paesaggi perduti, pieni di gesti umani e incontri sinceri
Teatro Atlante (Sicilia)
Compagnia di teatro che si occupa di produzione, formazione e ricerca teatrale. Nata nel 2006, ha uno sguardo particolarmente rivolto alla realtà che ci circonda, in una continua contaminazione tra teatro e vita. Collabora con scuole, associazioni, teatri, singoli artisti, enti pubblici e privati sul territorio cittadino e regionale.
LA SFIDA
Mister Bum e Mister Mu, un musicista e un mago, si contendono lo stesso palco, sfidandosi a colpi di ritmo e giochi di prestigio. Musica e illusionismo in funzione narrativa regalano agli spettatori momenti di divertimento e poesia. Una performance ricca di colpi di scena in un susseguirsi di numeri magici e brani musicali con strumenti provenienti da tutto il mondo, dove la percussione e il ritmo sono i protagonisti.
Teatro C’art Comic Education (Italia)
Fondata nel 2002 da André Casaca, Teresa Bruno, Stefano Marzuoli, Irene Guidi e Anna Draghi, artisti con una formazione basata sulla ricerca del gesto, dell’espressività comica attraverso la figura del Clown. Vanta oggi una tradizione ventennale sul teatro fisico e sulla commedia non verbale. La sua concezione artistica e pedagogica ha consentito negli ultimi anni la nascita e lo sviluppo di percorsi di ricerca e formazione radicati nella decostruzione di gesti ordinari o prevedibili, e nell’affermazione dell’identità comica come fulcro del lavoro della compagnia. Propone lo spettacolo WOOW!! di e con Teresa Bruno e Andrea Bochicchio, una produzione da Cie BruBoc.
WOOW!
Una coppia di clown a bordo del loro bizzarro veicolo in rame e metallo, con ruote, motore e impianto audio, attraversano le strade del Festival. Il loro veicolo è la loro casa e la piazza è il luogo perfetto per fare una pausa in questo lungo viaggio. In questa tappa condivideranno un po’ della loro vita, della loro visione del mondo fatta di gioco, movimento, danza e magia. Uno spettacolo comico surreale, non verbale e clownesco.
Theatre en Vol (Italia, Belgio, Olanda)
La storica compagnia internazionale, con base a Sassari, attiva nell’ambito del teatro urbano, del teatro per spazi aperti e chiusi non convenzionali in Italia e all’estero, propone la nuova versione de Il grande spettacolo della fine del mondo. La compagnia con oltre 30 anni di esperienza ricerca da sempre una forma di teatro totale caratterizzato da un linguaggio drammatico, grottesco, ironico, surrealista e assurdo e crea progetti artistici intorno a tematiche di grande contemporaneità quali la convivenza multiculturale, la guerra, la crisi climatica. In quest’ottica sviluppa progetti di teatro per spazi aperti e in strada e festival di arte in strada.
IL GRANDE SPETTACOLO DELLA FINE DEL MONDO
Lo spettacolo affronta in maniera tragicomica, ironica e grottesca il tema del cambiamento climatico in una interpretazione originale del conflitto tra chi passa su questa terra con pesantezza e noncuranza e chi la celebra e la cura come madre terra, lasciando ampio spazio alle tante sfumature intermedie del genere umano.
Carlo Doneddu Trio
Carlo Doneddu, chitarrista, cantautore e interprete è diplomato al conservatorio di Sassari in chitarra classica nel 2002. Nello stesso anno fonda la sua prima band, i Figli di Iubal, con i quali pubblica due dischi. Nel 2006 vince una borsa di studio e si trasferisce a Barcelona dove frequenta ilpostgrado in interpretazione musicale presso l’escuela luthier diplomandosi nel 2008. Nel corso degli anni ha portato avanti parallelamente a quella di chitarrista l’attività di cantautore e interprete fra l’Italia e la Spagna. Dal 2008 interpreta con la cantante Antonella Ruggiero, l’ EnsambleLaborintus e il coro della polifonica Santa Cecilia di Sassari “la buona novella di Fabrizio De Andrè”. Ha scritto musiche per il teatro e colonne sonore per il cinema e la televisione fra cui i film di Bonifacio Angius Sagràscia, Perfidia e Ovunque proteggimi e il documentario “Princesa” di Stefania Muresu, presentato alle giornate degli autori della biennale di Venezia nel 2021. Lo stesso anno collabora con Netflix e con la compositrice e regista armena Anahit Simonian.
Concerto degenerativo
Il Carlo Doneddu trio unisce la musica strumentale, la forma canzone e la performance in
un contesto improvvisativo inteso come musicale , teatrale e poetico.
Il proposito del “concerto degenerativo” è quello di trasformarsi continuamente per dare
vita a uno spettacolo che possa rimanere indefinito e indefinibile fino alla sua
conclusione. I passaggi fra atmosfere classiche e jazz, popolari e cantautoriali, infine le incursioni teatrali avranno una doppia funzione, musicale e narrativa, volta a mutare
progressivamente l’esperienza dell’ascoltatore. Infine la “degenerazione”.
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CALENDARIO
Sabato 17 Agosto
Domenica 18 Agosto
Venerdì 30 Agosto
Giovedì 5 Agosto
Venerdì 6 Settembre
Sabato 7 Settembre